Sono ormai lontani i tempi in cui bisognava viaggiare, spostarsi e avere buone finanze per frequentare una scuola all’estero. Oggi grazie ai progetti europei basta un click e il gioco è fatto.
Su iniziativa della Commissione Europea sono stati sviluppati spazi di collaborazione on line, semplici e intuitivi che permettono, anche ai docenti meno esperti in tecnologie, di trasformare la propria classe in un ambiente di apprendimento interattivo e coinvolgente.
eTwinning è il più grande social network europeo di educatori e teachers attivi con progetti tra scuole. Nasce nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea come azione del Programma Erasmus+ e si realizza attraverso uno spazio virtuale, che mette in comunicazione insegnanti, professionisti e studenti di diversi Paesi.
Basta iscriversi gratuitamente su www.etwinning.net ed esplorare i gruppi di conversazione, i forum, richiedere di partecipare a un progetto o crearne uno. Lo staff offre assistenza anche attraverso gli ambasciatori eTwinning della propria regione, docenti in loco selezionati e competenti che guidano e supportano i nuovi membri.
Oggi le scuole italiane si confermano ai primi posti in termini di partecipazione, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Non mancano inoltre sul portale opportunità di jobshadowing e scambi di visite tra docenti e studenti che, per brevi o lunghi periodi, lavorano insieme ispirandosi all’Agenda 2030 o tematiche di priorità europea.
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